Finalità del corso
Musei e biblioteche, luoghi di cultura per eccellenza, sono percepiti dai giovani come noiosi e poco attrattivi; questo a causa di allestimenti museali non in linea coi tempi, di biblioteche polverose e respingenti e di una comunicazione sbagliata, che spesso ignora i social e il linguaggio contemporaneo.
In questo corso studieremo le tecniche di gestione dei servizi culturali che mirano ad avvicinare il fruitore all’arte e alla letteratura, tentando di superare i pregiudizi che vogliono il mondo della cultura come elitario, lontano dalla gente comune.
Partiremo da un’analisi generale dei servizi culturali, da un punto di vista legislativo e manageriale; analizzeremo poi gli strumenti utili all’ideazione di prodotti innovativi, per ampliare soprattutto presso i giovani la conoscenza del patrimonio culturale e migliorarne la fruizione, grazie a modelli di gestione strategici.
Verranno inoltre esaminate diverse realtà culturali che utilizzano le moderne tecnologie digitali e un nuovo approccio centrato sul visitatore, che diventa protagonista dello spazio culturale.
La cultura siamo noi!
In particolare verranno trattati i seguenti argomenti:
- Il patrimonio culturale, i musei, le biblioteche e gli archivi storici.
- Il sistema dei beni culturali italiano: una storia (quasi tutta) da riscrivere.
- Definizione e organizzazione dei servizi culturali: sistemi integrati di programmazione politica, gestionale e promozionale.
- Musei italiani: alcuni casi di best practice.
- Le collezioni museali. Incremento e politiche di acquisizione.
- L’organizzazione della biblioteca. L’iter del documento, la gestione delle raccolte, cenni di biblioteconomia.
- Le biblioteche pubbliche: un nuovo modello di welfare socio-culturale.
- L’evoluzione degli archivi storici e alcuni esempi di valorizzazione attraverso gli strumenti digitali.