L'arte come trampolino – LibrOvunque
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Home L’arte come trampolino

Speakers

Piazza Papireto (1° Circoscrizione)

Luogo

Piazza Papireto (1° Circoscrizione)
Piazza Papireto, CAP 90134, Palermo

Data

29 Mag 2021
Expired!

Ora

4:30 pm - 5:30 pm

L’arte come trampolino

prenota adesso, i posti sono limitati!

Modera: Martino Lo Cascio.

Abraha Yodit, palermitana con cittadinanza etiope, è impegnata da anni a favore della tutela dei diritti, la lotta contro l’esclusione e l’emarginazione sociale nel territorio.
Dal 2000 si occupa di processi migratori in diversi ruoli professionali.

Per vivere, per diventare davvero umani abbiamo bisogno di esprimere il mondo che abbiamo dentro e il mondo che incontriamo fuori.
Per con-vivere pacificamente dobbiamo imparare a scambiare e far interagire questi universi.
L’arte è il più potente strumento per consentire tali forme di reciprocità e nella nostra concreta quotidianità inventare ponti fra le differenze.

Dialogherà con loro il prof. Vincenzo Guarrasi, professore emerito di Geografia presso il Dipartimento Culture e società dell’Università di Palermo. I suoi principali interessi sono stati la condizione marginale, le migrazioni internazionali, le città cosmopolite. Ha pubblicato numerosi saggi e monografie su vari temi connessi alle dimensioni della geografia urbana e culturale.

A seguire letture collettive a cura di:

Maria Hutan, nata in Romania, diplomata in chimica, ha vissuto sino a 24 anni in Romania. Dal 2007 è in Italia ed è un’attrice dell’associazione Nottedoro.

Vikram Bissoondeeal

Nguyen Tue Quyen, nata in Vietnam ma palermitana di adozione, studentessa di Italianistica all’Università di Hanoi, arriva nel 2011 grazie ad una borsa di studio. Abbandona il percorso accademico, per dedicarsi all’arte, alla letteratura, alla danza, all’artigianato scoprendo la capacità di poterle utilizzare come forme espressive e di comunicazione ma soprattutto relazionali ed interpersonali.

A chiusura Visioni migranti a teatro, quattro videoclip a cura dell’Associazione Nottedoro: Barcone; C’est la vie; Heaven; Schiave.

Cortometraggi di Martino Lo Cascio.

Maggiori informazioni? Contattaci.

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Modera: Martino Lo Cascio.

Abraha Yodit, palermitana con cittadinanza etiope, è impegnata da anni a favore della tutela dei diritti, la lotta contro l’esclusione e l’emarginazione sociale nel territorio.
Dal 2000 si occupa di processi migratori in diversi ruoli professionali.

Per vivere, per diventare davvero umani abbiamo bisogno di esprimere il mondo che abbiamo dentro e il mondo che incontriamo fuori.
Per con-vivere pacificamente dobbiamo imparare a scambiare e far interagire questi universi.
L’arte è il più potente strumento per consentire tali forme di reciprocità e nella nostra concreta quotidianità inventare ponti fra le differenze.

Dialogherà con loro il prof. Vincenzo Guarrasi, professore emerito di Geografia presso il Dipartimento Culture e società dell’Università di Palermo. I suoi principali interessi sono stati la condizione marginale, le migrazioni internazionali, le città cosmopolite. Ha pubblicato numerosi saggi e monografie su vari temi connessi alle dimensioni della geografia urbana e culturale.

A seguire letture collettive a cura di:

Maria Hutan, nata in Romania, diplomata in chimica, ha vissuto sino a 24 anni in Romania. Dal 2007 è in Italia ed è un’attrice dell’associazione Nottedoro.

Vikram Bissoondeeal

Nguyen Tue Quyen, nata in Vietnam ma palermitana di adozione, studentessa di Italianistica all’Università di Hanoi, arriva nel 2011 grazie ad una borsa di studio. Abbandona il percorso accademico, per dedicarsi all’arte, alla letteratura, alla danza, all’artigianato scoprendo la capacità di poterle utilizzare come forme espressive e di comunicazione ma soprattutto relazionali ed interpersonali.

A chiusura Visioni migranti a teatro, quattro videoclip a cura dell’Associazione Nottedoro: Barcone; C’est la vie; Heaven; Schiave.

Cortometraggi di Martino Lo Cascio.

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