Sesta Circoscrizione – LibrOvunque
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programma 6° circoscrizione

Nella seguente sezione è riportato il programma delle attività previste per l’evento “Biblioteca popolare – Tradizioni Riti Usanze”  
che avrà luogo dal 8 al 10 ottobre presso il Giardino Impastato CEP.

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Venerdì 8 ottobre – ore 17:00 – Incontro di scrittura creativa

Newbookclub laboratorio di scrittura. Una giovane associazione palermitana di promozione culturale che organizza incontri di scrittura creativa e di comunità.

Il suo obiettivo è creare una comunità di grafomani e appassionati, non attraverso tecnicismi narratologici o dando un metodo di scrittura, ma nell’empatia e senso di appartenenza che i Newbookers riescono a percepire anche oltre gli incontri.

Venerdì 8 ottobre – ore 17:00 – Incontro di scrittura creativa

Newbookclub laboratorio di scrittura. Una giovane associazione palermitana di promozione culturale che organizza incontri di scrittura creativa e di comunità.

Il suo obiettivo è creare una comunità di grafomani e appassionati, non attraverso tecnicismi narratologici o dando un metodo di scrittura, ma nell’empatia e senso di appartenenza che i Newbookers riescono a percepire anche oltre gli incontri.

Sabato 9 ottobre – ore 10:30 – La scuola e il territorio

Gli alunni e i genitori della classe 2a sez. O dell’Istituto “P. Virgilio Marone”, con accompagnamento musicale di tradizione popolare di Serena Pantè, accompagnata da Nello Piazza, si renderanno interpreti della grandezza immortale di G. Meli, con riflessioni sulla salvaguardia della biodiversità.

La lirica di Giovanni Meli regala sempre immagini bucoliche di immediatezza pittorica, rese ancora più suggestive dalle espressioni tipiche del dialetto.

“Apuzza nica” del celeberrimo e amato poeta siciliano offre tutt’oggi una possibilità di evasione, un ripiegamento verso interessi meno materialistici e un suggerimento per superare le difficoltà quotidiane. Interrogarsi, altresì, sul destino delle api e del loro ruolo nell’ecosistema non è più retorica, bensì un’indicazione chiara dell’Agenda 2030, una domanda di tipo esistenziale su cui confrontarsi.

Introduzione e riflessioni iniziali di Adele Corrao. Spazio musicale di apertura “E vui durmiti ancora!” interpretata da Serena Pantè, accompagnata alla chitarra da Nello Piazza. Interpretazione della lirica di Federica Sofia Trapani. Lettura della traduzione in italiano di Riccardo Parisi. Lettura della traduzione in inglese di Matteo Lo Verde. Spazio musicale di chiusura “Nicuzza duci”, interpretata da Serena Pantè, accompagnata alla chitarra da Nello Piazza.

Sabato 9 ottobre – ore 10:30 – La scuola e il territorio

Gli alunni e i genitori della classe 2a sez. O dell’Istituto “P. Virgilio Marone”, con accompagnamento musicale di tradizione popolare di Serena Pantè, accompagnata da Nello Piazza, si renderanno interpreti della grandezza immortale di G. Meli, con riflessioni sulla salvaguardia della biodiversità.

La lirica di Giovanni Meli regala sempre immagini bucoliche di immediatezza pittorica, rese ancora più suggestive dalle espressioni tipiche del dialetto.

“Apuzza nica” del celeberrimo e amato poeta siciliano offre tutt’oggi una possibilità di evasione, un ripiegamento verso interessi meno materialistici e un suggerimento per superare le difficoltà quotidiane. Interrogarsi, altresì, sul destino delle api e del loro ruolo nell’ecosistema non è più retorica, bensì un’indicazione chiara dell’Agenda 2030, una domanda di tipo esistenziale su cui confrontarsi.

Introduzione e riflessioni iniziali di Adele Corrao. Spazio musicale di apertura “E vui durmiti ancora!” interpretata da Serena Pantè, accompagnata alla chitarra da Nello Piazza. Interpretazione della lirica di Federica Sofia Trapani. Lettura della traduzione in italiano di Riccardo Parisi. Lettura della traduzione in inglese di Matteo Lo Verde. Spazio musicale di chiusura “Nicuzza duci”, interpretata da Serena Pantè, accompagnata alla chitarra da Nello Piazza.

Sabato 9 ottobre – ore 17:30 – Salvo Piparo presenta “Lo Scordabolario”

Salvo Piparo presenta “Lo Scordabolario” (Flaccovio Dario Editore). I palermitani una cosa la sanno: cu avi lingua passa u mari (letteralmente “chi ha lingua attraversa il mare”), perché il palermitano non è padrone manco a casa sua, ma della sua lingua lo è, eccome. In questo libro Salvo Piparo ti aiuta a riscoprire parole e modi di dire, perché lo Scordabolario è il vocabolario delle palore palermitane scordate.

Interverranno Vito Discrede, Paolo Valentini ed Elvira Terranova.

 

Salvo Piparo è custode delle più antiche memorie, rilette con comicità e crudo realismo. Da anni racconta la Sicilia e le sue mirabili storie di vita e leggende popolari. Ricercatore attento delle tradizioni, rievoca la storia attraverso la tecnica del cunto. Da sempre interprete dei testi di Salvo Licata, divide la scena con la figlia di lui, Costanza, oltre a essere egli stesso autore di numerose produzioni teatrali. Testimonial per UNICEF, da anni è impegnato in un progetto laboratoriale di teatro sociale dal titolo “La città raccontata”, rivolto a tutti coloro che hanno una storia da raccontare.

Sabato 9 ottobre – ore 17:30 – Salvo Piparo presenta “Lo Scordabolario”

Salvo Piparo presenta “Lo Scordabolario” (Flaccovio Dario Editore). I palermitani una cosa la sanno: cu avi lingua passa u mari (letteralmente “chi ha lingua attraversa il mare”), perché il palermitano non è padrone manco a casa sua, ma della sua lingua lo è, eccome. In questo libro Salvo Piparo ti aiuta a riscoprire parole e modi di dire, perché lo Scordabolario è il vocabolario delle palore palermitane scordate.

Interverranno Vito Discrede, Paolo Valentini ed Elvira Terranova.

 

Salvo Piparo è custode delle più antiche memorie, rilette con comicità e crudo realismo. Da anni racconta la Sicilia e le sue mirabili storie di vita e leggende popolari. Ricercatore attento delle tradizioni, rievoca la storia attraverso la tecnica del cunto. Da sempre interprete dei testi di Salvo Licata, divide la scena con la figlia di lui, Costanza, oltre a essere egli stesso autore di numerose produzioni teatrali. Testimonial per UNICEF, da anni è impegnato in un progetto laboratoriale di teatro sociale dal titolo “La città raccontata”, rivolto a tutti coloro che hanno una storia da raccontare.

Domenica 10 ottobre – ore 11:00 – Presentazione del libro “Dal Taccuino di un Cronista Felice”

Daniele Billitteri, giornalista scrittore performer teatrale, creatore della pagina Facebook Meteobilli, presenta “Dal Taccuino di un Cronista Felice (Carlo Saladino editore Palermo 2020), il racconto di cose particolarmente esemplari e palermitane accadute nella sua carriera di cronista.

 

Giornalista al giornale L’Ora, nel 1979 viene chiamato a fare il cronista al Giornale di Sicilia dove diventa caposervizio e rimane fino alla pensione nel 2011. Ha scritto quindici libri tra i quali il bestseller “Homo Panormitanus, cronaca di un’estinzione impossibile”. L’ultimo è “Pandemia palermitana, diario di una quarantena dal balcone” (aprile 2020), tre raccolte di racconti, tre romanzi centrati sulla FBAI (Franco Butera Amato Investigazioni), una biografia di Boris Giuliano, il capo della Mobile ucciso a Palermo nel 1979.

Autore e performer teatrale con diverse opere rappresentate dalla compagnia del Teatro Ditirammu.

Creatore nel 2012 della pagina Facebook Meteobilli, dove quotidianamente pubblica le previsioni del tempo sulla Sicilia scritte in palermitano e pretesto per raccontare altre storie. Al momento quasi tredicimila iscritti. Suona ad orecchio il piano e studia musica. Single dopo due matrimoni e due figlie, coppia di fatto con Diego, suo compagno con quattro zampe e una coda.

Domenica 10 ottobre – ore 11:00 – Presentazione del libro “Dal Taccuino di un Cronista Felice”

Daniele Billitteri, giornalista scrittore performer teatrale, creatore della pagina Facebook Meteobilli, presenta “Dal Taccuino di un Cronista Felice (Carlo Saladino editore Palermo 2020), il racconto di cose particolarmente esemplari e palermitane accadute nella sua carriera di cronista.

 

Giornalista al giornale L’Ora, nel 1979 viene chiamato a fare il cronista al Giornale di Sicilia dove diventa caposervizio e rimane fino alla pensione nel 2011. Ha scritto quindici libri tra i quali il bestseller “Homo Panormitanus, cronaca di un’estinzione impossibile”. L’ultimo è “Pandemia palermitana, diario di una quarantena dal balcone” (aprile 2020), tre raccolte di racconti, tre romanzi centrati sulla FBAI (Franco Butera Amato Investigazioni), una biografia di Boris Giuliano, il capo della Mobile ucciso a Palermo nel 1979.

Autore e performer teatrale con diverse opere rappresentate dalla compagnia del Teatro Ditirammu.

Creatore nel 2012 della pagina Facebook Meteobilli, dove quotidianamente pubblica le previsioni del tempo sulla Sicilia scritte in palermitano e pretesto per raccontare altre storie. Al momento quasi tredicimila iscritti. Suona ad orecchio il piano e studia musica. Single dopo due matrimoni e due figlie, coppia di fatto con Diego, suo compagno con quattro zampe e una coda.